Nuova Riveduta:

Deuteronomio 1:38

Giosuè, figlio di Nun, che ti serve, vi entrerà; fortificalo, perché egli metterà Israele in possesso di questo paese.

C.E.I.:

Deuteronomio 1:38

ma vi entrerà Giosuè, figlio di Nun, che sta al tuo servizio; incoraggialo, perché egli metterà Israele in possesso di questo paese.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 1:38

ma Giosuè, figlio di Nun, che ti sta davanti, vi entrerà; fortificalo, perché egli metterà Israele in possesso del paese.

Riveduta 2020:

Deuteronomio 1:38

Giosuè, figlio di Nun, che ti serve, vi entrerà; fortificalo, perché egli metterà Israele in possesso di questo paese.

La Parola è Vita:

Deuteronomio 1:38

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Deuteronomio 1:38

Giosuè, figliuolo di Nun, che ti serve, v'entrerà; fortificalo, perch'egli metterà Israele in possesso di questo paese.

Ricciotti:

Deuteronomio 1:38

ma in vece tua vi entrerà Giosuè figlio di Nun, tuo aiutante. Tu esortalo ed incoraggialo, ed egli spartirà a sorte la terra ad Israele.

Tintori:

Deuteronomio 1:38

v'entrerà in vece tua Giosuè figlio di Nun, tuo ministro: esortalo e fagli coraggio, chè egli dividerà a sorte la terra a Israele.

Martini:

Deuteronomio 1:38

Ma Giosuè figliuolo di Nun, tuo ministro, vi entrerà egli in tuo luogo: ammoniscilo, e fagli coraggio, ed egli dividerà a sorte la terra ad Israele.

Diodati:

Deuteronomio 1:38

Giosuè, figliuolo di Nun, che ti serve, esso vi entrerà; confortalo; perciocchè esso metterà Israele in possessione di quel paese.

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 1:38

19 Versetti 19-46

Mosè ricorda agli Israeliti la loro marcia da Oreb a Cades-Barnea, attraverso quel grande e terribile deserto. Mostra quanto fossero vicini a un felice insediamento in Canaan. Ad aggravare l'eterna rovina degli ipocriti sarà il fatto che non erano lontani dal regno di Dio. Come se non bastasse la certezza del loro Dio davanti a loro, mandavano uomini davanti a loro. Non hanno mai guardato la Terra Santa, ma devono riconoscere che è una buona terra. E c'era qualche motivo per diffidare di questo Dio? Alla base di tutto c'era un cuore incredulo. Tutta la disobbedienza alle leggi di Dio e la sfiducia nel suo potere e nella sua bontà derivano dall'incredulità nei confronti della sua parola, così come tutta la vera obbedienza nasce dalla fede. È proficuo per noi dividere le nostre vite passate in periodi distinti; rendere grazie a Dio per le misericordie che abbiamo ricevuto in ciascuno di essi, confessare e chiedere il perdono di tutti i peccati che ricordiamo; e così rinnovare la nostra accettazione della salvezza di Dio e la nostra consegna di noi stessi al suo servizio. I nostri piani sono raramente utili; mentre il coraggio nell'esercizio della fede e nel cammino del dovere permette al credente di seguire pienamente il Signore, di ignorare tutto ciò che si oppone, di trionfare su ogni opposizione e di afferrare saldamente le benedizioni promesse.

Riferimenti incrociati:

Deuteronomio 1:38

Nu 13:8,16; 14:30,38; 26:65
Eso 17:9-14; 24:13; 33:11; 1Sa 16:22; Prov 22:29
De 3:28; 31:7,8,14,23; Nu 27:18-23; Gios 1:1,6-9

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